di Redazione Berlinocasa Magazine

DEPLIANT PUBBLICITARI DI OGNI GENERE, GIORNALI GRATUITI E TANTA, TANTA ALTRA CARTA NON SEMPRE PIACEVOLE DA RICEVERE: QUESTA E' LA NORMALE SITUAZIONE DI UNA QUALSIASI CASSETTA POSTALE.
COME FUNZIONA QUI A BERLINO? SIAMO DAVVERO IN UNA OASI DI CIVILTA' GRAZIE ALLA QUALE LA CASSETTA DELLA POSTA NON E' GIORNALMENTE "INVASA" DALLA PUBBLICITA'?

Magari è nell'androne del palazzo oppure direttamente su strada, ma si sa che la propria cassetta postale è un luogo che sentiamo nostro in quanto è un nostro contatto con il mondo esterno. E quello che ci fa arrabbiare è proprio il vedere che la nostra cassetta postale è piena... piena di pubblicità che a volte "affoga" la nostra corrispondenza. E così ogni volta che la apriamo, non solo dobbiamo stare attenti a non essere travolti dalla pubblicità, ma dobbiamo anche cimentarci con una "operazione recupero" che prevede di scandagliare con attenzione dépliant, giornali gratuiti, ecc. per evitare che magari la cartolina inviataci da un'amica o la lettera inviataci del nostro Comune, finiscano nella spazzatura assieme a tutta quella carta non richiesta.

E a Berlino?

Anche nella teutonica Berlino la situazione non cambia molto. I "pubblicitari senza scrupoli" entrano in azione anche qui e la cassetta della posta viene invasa con frequenza regolare. Ecco allora il rimedio tutto Tedesco: un adesivo già pronto da applicare alla propria cassetta postale, segnalerà al "ragazzo che dei volantini" di turno che voi non desiderate ricevere pubblicità o giornali gratuiti. L'adesivo è quello riportato qui sotto, si acquista in cartoleria e poi si applica alla cassetta postale.

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Traduzione dell'adesivo: STOP! Niente pubblicità / Ninete giornali gratuiti

Imbucare un dépliant pubblicitario in una cassetta postale che riporta il divieto è un reato e porta a diversi problemi a chi lo commette. Si può essere denunciati alla Polizia - cosa che i Tedeschi fanno spesso - e la Polizia è tenuta ad avviare delle indagini per individuare chi sia il disturbatore di quartiere.

Adesso il lettore di questo articoletto potrebbe chiedersi: ma come farà la Polizia ad individuare la persona che va in giro ad imbucare pubblicità non desiderata dai residenti? Bene, non è poi così difficile individuare quando nelle cose c'è un ordine. Per questo motivo ciascun distretto (quartiere) di Berlino ha istituito il servizio di distribuzione pubblicitaria, grazie al quale c'è del personale che si attiene a specifiche regole e che dotato di apposito carrello va in giro a distribuire la pubblicità. Per questo motivo, le aziende che intendono raggiungere le cassette postali degli abitanti del quartiere, possono recarsi all'ufficio comunale e consegnare sia i dépliant che l'elenco delle strade e dei numeri civici che desiderano ricevano la loro pubblicità... con l'eccezione di tutte le cassette postali sulle quali è indicato il divieto apposto dal proprietario (o da chi utilizza l'abitazione). Per le aziende, il servizio comunale ha un costo davvero competitivo ed evita perdita di immagine a causa di possibile disturbo agli abitanti (in quanto il personale sa come comportarsi in caso di divieti).

Ecco allora che in caso di necessità, grazie al semplice ed efficiente "Servizio di distribuzione pubblicitaria cartacea organizzata", la Polizia (di cui si diceva poche righe sopra), sarà molto facilitata nell'individuare chi dovesse andarsene in giro per le strade a fare distribuzione di materiale pubblicitario, senza essere preventivamente autorizzato. E' già capitato.

.La redazione (team@berlinocasa.com)

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